Se siete in auto e dovete fare benzina e, da bravi lettori di questo blog, non vi fermate a farla alla Total, non vi venga in mente di fermarvi alla Esso! Piuttosto restate a secco e proseguite a piedi. La Esso (o Exxon o Mobil) è oggetto di una campagna internazionale di boicottaggio, perché:

  • è una delle principali sostenitrici e beneficiarie dell'economia di guerra di Bush;
  • ha sempre cercato in ogni modo di sabotare i trattati sulla riduzione dei gas serra;
  • finanzia ricerche "scientifiche" che hanno come unico fine quello di sminuire la rilevanza dei cambiamenti climatici e sostiene gruppi che vengono pagati per essere scettici sulla gravità della situazione ambientale;
  • fa parte della lobby Arctic Power, che ha come obiettivo quello di consentire le trivellazioni nell'Arctic National Wildlife Refuge.

Sono rimasto colpito dalla scarsità di informazioni che si trovano in rete in italiano (o non sono stato io abbastanza bravo a cercarle?). Le informazioni più aggiornate risalgono al 2003. Ho anche scritto a Greenpeace Italia (una delle associazioni promotrici del boicottaggio) per saperne qualcosa in più.

In attesa di una risposta, vi segnalo qualche link in inglese: